Tesi di laurea: "CESENA CITTA' POLICENTRICA - La Facoltà di Architettura nel progetto di una nuova fascia urbana"
ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITÀ DI BOLOGNA - SEDE DI CESENA - FACOLTÀ DI ARCHITETTURA
Relatore: Arch. Valter Balducci Correlatore: Arch. Valentina Orioli
L'occasione importante per domandarsi quale sia il possibile sviluppo di Cesena, quale il ruolo urbano delle Facoltà e quale idea di Università per Cesena. L'occasione per esprimere un'identità nascosta e per riqualificare una complessa ed interessante area attraverso il disegno della città. Questa zona di Cesena presenta contemporaneamente un'alto grado di frammentazione e varietà tipologica e funzionale e un'opportunità di riqualificazione importante data la prossimità al tessuto urbano consolidato e al centro città.
Il fiume Savio, la ferrovia, la secante, il nuovo comparto progettato dallo studio Gregotti associati, l'Ippodromo, il Parco Urbano e l'area dismessa dell'ex-Mercato Ortofrutticolo. E' questa la complessa realtà risultato delle trasformazioni urbane che si sono succedute come sommatoria di eventi non coordinati tra loro.
Caratteristica fondamentale di questo studio è la ricerca di "un'idea di città" a cui tendere il cui modello è la città policentrica. Questa idea è resa possibile da una serie di relazioni che si formano tra i centri grazie al sistema della viabilità, ai "corridoi" naturali e le relazioni formali, funzionali e visive.
Il nuovo centro è stato sviluppato con l'intento di contrapporre alla frammentarietà e alla dispersione tipica delle periferie contemporanee un nuovo assetto, un carattere unitario, attraverso la concentrazione di funzioni pubbliche, universitarie, sportive e direzionali, la razionalizzazione formale e l'identificazione di un nuovo asse attrezzato riconoscibile, identitario, riferimento visivo capace di permettere un facile orientamento nella città e diventare porta urbana per il viaggiatore su treno o in automobile sulla secante. Il tema compositivo è la fascia urbana. La semplicità geometrica, l'alternanza di spazi pubblici all'aperto e al chiuso, la sequenza lineare di torri equidistanti e con uguale altezza, la realizzazione di una viabilità interna prevalentemente ciclo-pedonale consentono di connettere, integrare e orientare, persino il fiume e la vegetazione si trasformano all'interno della fascia.
L'edificio della Facoltà di Architettura rappresenta un tassello importante per Cesena e l'occasione per pensare ad un disegno più ampio. Così, anziché continuare a sommare questo intervento al tessuto attuale ora l'idea di città guida un disegno a scala maggiore e coordinato.